Giovedì 9 agosto Renzo Arbore al Teatro Ariston di Sanremo
Il nuovo spettacolo sarà ancora un grande show. Si andrà dalle canzoni napoletane ai grandi successi televisivi a quelle sonorità che Arbore chiama le canzoni della memoria con escursioni verso le musiche del sud del mondo. Il tour di Renzo Arbore L’Orchestra Italiana è approdato sul palco dei più prestigiosi teatri d’Italia e del resto del mondo:New York, Londra, Parigi, Mosca, Tokyo, Caracas, Buenos Aires, San Paolo, Rio de Janeiro, Toronto, Montreal, Sidney, Melbourne, Pechino, Shanghai…e addirittura in questi ultimi anni sembrerebbe essersi rafforzato il ruolo per così dire “istituzionale” dell’Orchestra Italiana con Arbore ormai diffusamente riconosciuto come autentico“ambasciatore” della musica e della cultura “italiana” nel mondo.
Arbore desidera ringraziare le tantissime città del nord che hanno accolto i suoi concerti (nell’ultimo tour) per i 150 anni d’unità d’Italia. L’artista e la sua Orchestra sono stati sostenuti da ripetuti “sold out” e da tantissime persone, amici, affezionati che hanno cantato con lui e che hanno evidentemente gradito lo spettacolo, in particolare, quel pubblico che di solito è austero ed esigente che gli ha dimostrato tutta la sua simpatia rinnovandogli una cordiale amicizia.
L’Orchestra Italiana di Arbore è composta da 15 grandi solisti e specialisti del proprio strumento: da Barbara Buonaito, solo voce, cori; Gianni Conte, solo voce, cori; Mariano Caiano, solo voce, chitarra acustica, cori;Gennaro Petrone, mandolino, solo voce; Salvatore Esposito, mandolino; Nunzio Reina, mandolino, solo voce;Michele Montefusco, chitarra classica e acustica, cori; Paolo Termini, chitarra classica e acustica, cori; Nicola Cantatore, chitarra elettrica e acustica, cori; Claudio Catalli, fisarmonica, cori; Massimo Volpe, piano, tastiere, cori;Massimo Cecchetti, basso elettrico e acustico, cori; Roberto Ciscognetti, batteria; Gegè Telesforo, congas, percussioni, solo voce, cori; Peppe Sannino, timbali, percussioni, cori.
La redazione