Bordighera – l’antico Hotel Angst e i tempi per la sua ristrutturazione (VIDEO)
Secondo la Legge Regionale 6/6/2008 n. 16 è stata concessa la proroga del termine per l’ultimazione dei lavori di ristrutturazione alla data del 6/5/2013 del complesso immobiliare Angst, secondo le seguenti prescrizioni : le opere esterne potranno essere eseguite sino al termine di validità dell’autorizzazione paesaggistica n.291 del 1/8/2007, la quale ai sensi dell’articolo 146 comma 4 del D.Lgs. N.42/2004 è efficace per un periodo di cinque anni, scaduto il quale l’esecuzione dei lavori progettati deve essere sottoposta a nuova autorizzazione. In attesa di una nuova autorizzazione paesaggistica potranno essere eseguiti solo interventi interni alla struttura.
La proroga è stata concessa dalla Dott.ssa Concetta Tortorici, Dirigente del settore Tecnico.
Ed ora un invito alla lettura di  un breve racconto di fantasia , che in parte ci riporta indietro nel tempo:
Il fantasma apparirà ?
Percorrendo la via Romana di Bordighera verso la zona ovest, e osservando con attenzione, si nota che da poco tempo è sorto un cantiere per la ristrutturazione di uno dei più famosi alberghi , l’Hotel Angst. L’edificio ormai fatiscente è stato abbandonato da circa settant’anni , potrebbe essere considerato come dimora di un fantasma ?
Una cosa è certa : noi abitanti mentre camminiamo sul marciapiedi a lato dell’hotel, sovente proviamo una strana sensazione d’inquietudine, guardando quella costruzione in rovina, mentre i turisti il più delle volte scattano fotografie con aria soddisfatta. Varie vicende si mettono in correlazione con quella che racconta della vecchia Ghella, che abitava un tempo nella sua casa sul terreno dove sorgeva e sorge l’edificio. Lei l’anziana donna morì nell’incendio della casa che non volle mai abbandonare. Da molto tempo vi sono storie da brivido sulle presenze di fantasmi in quelle che sono state le stanze di uno degli alberghi più eleganti d’Europa. Negli anni dal 1887 sino al 1914 l’albergo venne costruito rapidamente,divenendo un punto di prestigio per la nostra città e per i suoi abitanti. Fu Alfred Angst uno svizzero che giunto a Bordighera decise di edificare l’elegante hotel, occupandosene poi della direzione e offrendo lavoro ai bordigotti. Lo sviluppo turistico era infatti, ed è ancora, per Bordighera un punto cruciale per chi vive in questa città , il benessere deriva dalla presenza di alberghi e strutture pronte per ospitare numerosi turisti che amano il mare e la natura. Ora di fatto si iniziano i lavori per ricostruire un albergo di ottanta camere con ristorante ed un certo numero di alloggi di lusso. L’antico Hotel Angst era dotato di camere con bagni privati, di un ampio vestibolo con quattro colonne e scalone in marmo.
Nell’ala di ponente si trovava la sala da pranzo, nell’ala di levante si trovava un grande salone per i ricevimenti. Esisteva un ottimo ristorante, una biblioteca, una sala da biliardo,una sartoria, un parrucchiere e persino un fumoir per signori. Un luogo allora all’insegna dell’eleganza, un ritrovo ricco di eventi culturali e di divertimento.
Nell’anno 1900 anche S.M. la Regina Vittoria prenotò all’Hotel ma il suo arrivo non fu possibile in seguito allo scoppio della guerra coi Boeri.
Col trascorrere degli anni le vicende burocratiche e belliche hanno contribuito alla rovina della struttura, che noi ci auguriamo possa ritornare al periodo d’oro di una volta.
In tutti questi anni trascorsi l’Hotel Angst se pur in rovina è stato una delle attrazioni della nostra città di Bordighera per tutte quelle persone che consapevolmente hanno deciso di esplorare luoghi infestati da fantasmi o stanze occupate da presenze assai diverse dai normali clienti.
In tutto il mondo esistono alcuni alberghi famosi dove potete prenotare la vostra stanza per una notte da brivido e armati di grande coraggio, persino A. Hitchcock portò sullo schermo una storia ambientata in un Hotel tratta dal romanzo di Daphne du Maurier.
Per chi non ama dormire da solo, per chi ama ascoltare voci misteriose, per chi non teme rumori di passi dal piano superiore, per chi desidera vedere un fantasma che suona un pianoforte non c’è l’obbligo di entrare in una casa abbandonata, ma può trovare queste opportunità in quei pochi Hotel dotati di tali caratteristiche in tutto il mondo dal Regno Unito al Nord America , senza naturalmente escludere l’Italia.
Mariagrazia Bugnella