Dolceacqua – Cinema Cristallo: programma film
L’associazione “Oltre il Cristallo” vi presenta questa settimana il film “Le donne del sesto piano” (regia di Philippe Le Guay) “una commedia abbastanza paradossale, ma garbata e piacevole. Equivoci, sorprese e ribellioni in una agiata famiglia parigina negli anni Sessanta. Quando si ha il dono di saper ascoltare, comprendere gli altri e aprire la mente senza preconcetti, la vita può cambiare in modo imprevedibile…”.
L’appuntamento è per mercoledi 14 e giovedi 15 marzo alle ore 21.15 al cinema di Dolceacqua
Inoltre vi ricordiamo che venerdi 16 alle ore 21.15 ci sarà la proiezione del documentario “18 ius soli ovvero il diritto di essere italiano” con dibattito alla presenza del regista Fred Kiwornu.
“18 IUS SOLI (50’) – ufficialmente presentato alla Camera dei Deputati lo scorso 20 dicembre – è il primo documentario grass-roots italiano ad affrontare il tema del diritto di cittadinanza per chi è nato e cresciuto in Italia da genitori immigrati. Vincitore del Premio Mutti, prodotto nel 2012 dal regista bolognese Fred Kuwornu in collaborazione con varie associazioni (Associazione Amici di Giana, Comunità di Sant’Egidio, Anolf Giovani di Seconda Generazione, Acli, Cittadinanza Attiva, Rete Toghether, Libertiamo, European Alternatives) racconta con il linguaggio del documentario la storia di alcuni nuovi Italiani, ma al tempo stesso promuove il dibattito legislativo e culturale sul diritto di cittadinanza per chi nasce in Italia sebbene da genitori immigrati.
Sono ragazzi nati in Italia, figli di immigrati: studiano nel nostro Paese, parlano la nostra lingua e i nostri dialetti, molto probabilmente non sono nemmeno mai stati nel paese d’origine dei loro genitori né spesso ne parlano la lingua. Eppure non sono riconosciuti cittadini italiani come tutti gli altri. Per ottenere la Cittadinanza italiana devono infatti sottoporsi, al compimento del 18° anno di età , ad un iter burocratico lungo e complesso, che non sempre termina con esiti positivi per il richiedente, con conseguenti e inevitabili gravi problemi di inserimento sociale e di identità . 18interviste, condotte in tutt’Italia, storie reali di ragazze e ragazzi tra i 18 e 22 anni di Seconda Generazione che hanno come minimo comune denominatore il problema del non aver ancora ottenuto la cittadinanza italiana per i più svariati motivi. Al tempo stesso il film racconta la nuova Italia ed i nuovi Italiani”
Sono ragazzi nati in Italia, figli di immigrati: studiano nel nostro Paese, parlano la nostra lingua e i nostri dialetti, molto probabilmente non sono nemmeno mai stati nel paese d’origine dei loro genitori né spesso ne parlano la lingua. Eppure non sono riconosciuti cittadini italiani come tutti gli altri. Per ottenere la Cittadinanza italiana devono infatti sottoporsi, al compimento del 18° anno di età , ad un iter burocratico lungo e complesso, che non sempre termina con esiti positivi per il richiedente, con conseguenti e inevitabili gravi problemi di inserimento sociale e di identità . 18interviste, condotte in tutt’Italia, storie reali di ragazze e ragazzi tra i 18 e 22 anni di Seconda Generazione che hanno come minimo comune denominatore il problema del non aver ancora ottenuto la cittadinanza italiana per i più svariati motivi. Al tempo stesso il film racconta la nuova Italia ed i nuovi Italiani”
La redazione